La tecnologia smart per il settore sanitario sbarca in ambito domestico con MobileCare
Sono sempre più le persone che desiderano invecchiare in un ambiente familiare. Per questo diventa essenziale una buona assistenza domestica, ma il settore sanitario è decisamente sotto pressione e il personale scarseggia. Una tecnologia smart per il settore sanitario può essere di aiuto? Sì, secondo MobileCare, fornitore di assistenza sanitaria digitale. Ovviamente bisogna capire come farla arrivare alle persone nelle loro abitazioni, soprattutto su larga scala. Ed è proprio a questo punto che spesso le cose non vanno come dovrebbero. MobileCare, però, ha la risposta: un mix di assistenza domestica virtuale, studenti motivati e IoT.
Una gamma di soluzioni
MobileCare crede che ci possano essere altre soluzioni. L’azienda si concentra sull’assistenza domestica virtuale dal 2020. In molti casi, le persone possono continuare a vivere nella propria casa, in sicurezza e in buona salute, a condizione di avere il giusto supporto e risorse adeguate. E MobileCare è unica nel suo genere quando si tratta di risorse. Infatti, non propone solo uno o due dispositivi medici, ma una gamma completa di tecnologie per il settore sanitario. La chiamano Virtual Home Care, ovvero l’assistenza domestica virtuale. Dagli orologi che monitorano la salute agli sfigmomanometri, fino ai sensori per il letto e il rilevamento delle cadute. E, quasi tutti, sono connessi a Internet.

Una connessione smart
Tutto sta nella connessione. MobileCare sa perfettamente che i servizi da fornire sono importanti tanto quanto l’anello più debole di una catena. Non importa quanto sia eccezionale una tecnologia per l’assistenza sanitaria, l’assistenza domestica virtuale non è nulla senza una buona connessione. Fare affidamento sul Wi-Fi del cliente comporta troppi rischi. Se quella connessione fosse instabile, o utilizzasse molti dati e fosse quindi lenta, gli effetti potrebbero essere considerevoli, soprattutto in caso di emergenza. E poi c’è la questione della dipendenza: se il cliente dovesse cambiare la password del Wi-Fi, l’assistenza domestica richiesta non potrebbe più essere fornita. Per questo motivo, tutti i prodotti digitali per l’assistenza domestica virtuale sono dotati di una loro SIM M2M. Queste speciali SIM IoT funzionano attraverso la rete mobile 4G, ma hanno anche tutta un’altra serie di vantaggi. Ad esempio, tutte le SIM possono essere gestite da remoto da un unico portale. E, cosa ancora più importante, sono dotate di una connessione smart con la piattaforma EKD (Electronic Coupling Records) di MobileCare. Grazie a questa connessione, gli operatori sanitari potranno osservare da remoto, oltre a ricevere una notifica nell’esatto momento in cui qualcosa dovesse andare storto.

Da studenti a clienti
L'assistenza domestica virtuale sta prendendo piede, ma deve progredire velocemente, perché l’assistenza sanitaria è parecchio sotto pressione. La sua implementazione, però, soprattutto a livello sociale, richiede tempo e il tempo è esattamente quello che manca. “E se dovessimo andare da un infermiere di quartiere?”. È stata questa l’idea venuta a Dutch Innovation Factory, un’iniziativa di mboRijnland e del Center for Innovative Craftsmanship (CIV) Care & Welfare, che collabora con MobileCare. Gli studenti impegnati nell’ambito Care & Welfare sono alle prese con le tecnologie per il settore sanitario sin dall’inizio. Conducono anche ricerche su diverse questioni sanitarie, più o meno impegnative.
Da qui è nata Expobike, una cargo bike che trasporta dispositivi medici smart. Su richiesta, gli studenti e i docenti di mboRijnland la fanno arrivare agli infermieri di quartiere: fanno una dimostrazione sul funzionamento dei dispositivi e spiegano come utilizzarli. In questo progetto è coinvolta Ineke de Ruiter, Implementation Coach per MobileCare. “Vogliamo che i dispositivi medici smart vengano adattati alle richieste del settore sanitario e che siano accessibili a tutti, clienti, operatori sanitari, caregiver informali...”, ha affermato. Questo approccio sembra perseguire questo obiettivo. È il potere dell’incontro tra persone e tecnologia, proprio come previsto da MobileCare anni fa.
Vuoi saperne di più sui dispositivi medici smart? Visita la nostra pagina per ulteriori informazioni e altri esempi pratici.