Negli ultimi mesi, KPN ha concluso sei nuovi accordi di roaming, arrivando a un totale di 16 per un’espansione significativa della presenza globale del roaming LTE-M. Carolien Nijhuis, CEO di KPN IoT, afferma quanto segue rispetto a questa crescita: “Siamo davvero contenti di poter permettere ai nostri clienti di accedere alle reti LTE-M di Telefonica (Spagna), Telenor (Danimarca), DNA (Finlandia), Spark (Nuova Zelanda), Softbank (Giappone) e Tele2 (Svezia). Molti dei nostri partner e clienti distribuiscono i loro prodotti in tutto il mondo, per cui un roaming senza interruzioni è essenziale per i loro servizi”.

LTE-M è una tecnologia cellulare a bassa potenza per aree estese (LPWA) appositamente sviluppata per le applicazioni IoT o M2M. È l’ideale per dispositivi semplici che trasmettono bassi volumi di dati per lunghi periodi di tempo e funziona bene per un utilizzo crescente o in espansione. Tra le applicazioni LTE-M ricordiamo il tracciamento della posizione e delle condizioni di veicoli (in movimento) o di altre risorse.

Una realtà che si avvale della connettività LTE-M di KPN è Trackunit. Operando nella telematica, l’obiettivo dell'azienda è azzerare i tempi di inattività. Per raggiungere questo risultato, è fondamentale rilevare e raccogliere grandi quantità di dati per fornire ai clienti le informazioni giuste. “Il numero crescente di accordi di roaming LTE-M conclusi da KPN consente a Trackunit di espandersi in nuovi mercati, perseguire casi aziendali precedentemente non disponibili e fornire informazioni utili ai clienti in tutto il mondo”, ha affermato Daniel Conradsen, Senior Business Engineer per Trackunit.

Dal lancio della tecnologia LTE-M, espandere la copertura LTE-M è una priorità assoluta per KPN. Carolien conferma: “Siamo convinti che annunceremo presto nuovi accordi”.

Panoramica delle reti LTE-M disponibili

Attuali partner di KPN per il roaming LTE-M*

*Stato a marzo 2021